Chiacchiera tranquillamente con un amico nonostante fosse sottoposto alla misura restrittiva degli arresti domiciliari. A beccarlo i carabinieri del reparto territoriale di Corigliano - Rossano diretto dal tenente colonnello Raffaele Giovinazzo.
I militari hanno infatti messo le manette ai polsi di un uomo di 51 anni dell’area urbana di Corigliano, già destinatario, come detto, dei limiti imposti alla sua libertà dal regime degli arresti domiciliari per il reato di estorsione con l’aggravante dal metodo mafioso. I carabinieri del reparto territoriale sono intervenuti nel pomeriggio di giovedì scorso, nell’ambito di un preordinato servizio di controllo del territorio, svolto sul territorio del comune di Corigliano Rossano e in maniera particolare proprio nell’hinterland dell’area urbana di Corigliano. Ad eseguirlo eseguito dai militari dalla sezione operativa del reparto territoriale che hanno arrestato il cinquantunenne per il reato di evasione.
L’uomo, infatti, è stato individuato dai militari operanti nella contrada di Mandria del Forno, fuori dalla propria abitazione, mentre colloquiava con un’altra persona, peraltro un soggetto anche lui già noto alle forze dell’ordine. Al termine dell’espletamento delle formalità di rito, l’arrestato su disposizione del pubblico ministero di turno, è stato tradotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari, a disposizione della locale Procura della Repubblica di Castrovillari, diretta dal Procuratore della Repubblica Alessandro D’Alessio.
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