Nonostante la riconsegna delle strutture termali prevista per la giornata di oggi la Sateca potrebbe non essere in grado di far ripartire la stagione termale già il prossimo anno. Servirà una verifica dettagliata degli impianti. I lavoratori si sono detti molto preoccupati: «Abbiamo paura che l’ostilità che si evince dalle comunicazioni degli enti (che si ostinano a stravolgere la sentenza del Tar imponendo condizioni che non sono quelle previste dalla sentenza) non porterà a nulla di buono. Ci auguriamo che non ci siano danni irreparabili alle condotte per poter avviare la stagione 2022, ma sarà tutto da vedere. I danni in generale con queste azioni che sono state create dai due enti sono enormi non solo dal punto di vista tecnico, ma anche a livello di immagine, commerciale e di marketing».
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza
Caricamento commenti
Commenta la notizia