Il nuovo anno per il Museo e il Parco archeologico di Sibari non comincia affatto bene. Scaduto il contratto dei 23 tirocinanti della Regione Calabria, infatti, è emergenza personale e, inevitabilmente, gli orari di accesso ai servizi culturali saranno ridotti. La denuncia arriva dal direttore Filippo Demma. «Scade così – ha raccontato Demma – l'ultima proroga possibile del contratto dei “nostri 23 ragazzi” che per oltre due anni hanno prestato servizio al Museo nazionale della Sibaritide ed al Parco del Cavallo. Mi è sempre suonato strano chiamarli "tirocinanti", ché si tratta in realtà di colleghi veri e propri, pienamente formati e capaci di svolgere i propri compiti con una puntualità e una professionalità che raramente si vedono anche nei nostri stessi ruoli. Torneranno, ci dicono, con un nuovo contratto, stavolta alle dipendenze dirette del Ministero della Cultura. Un po' meno precario, pagato un po' meglio. Speriamo sia presto».
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