Si svolgerà il prossimo 15 febbraio l’udienza preliminare a carico di Vincenzo Cesareo. L’ex direttore sanitario dello spoke Paola-Cetraro è indagato dalla Procura di Paola per diversi reati tra i quali peculato, truffa, falso e turbativa d’asta. Un anno fa – in piena pandemia – le indagini coordinate dal procuratore capo Pierpaolo Bruni coinvolsero Cesareo e anche altre persone. Nel mirino dei pm anche presunti favoritismi sui tamponi e i vaccini anti Covid. Adesso toccherà al Tribunale di Paola valutare e decidere per un eventuale rinvio a giudizio o archiviare le accuse. È stato lo stesso ex direttore sanitario a dare notizia della data imminente dell’udienza preliminare con un post pubblicato sul suo profilo Facebook: «Giusto un anno fa, venivo sospeso dalle mie funzioni di direttore medico dello spoke Cetraro-Paola e dell’ospedale di San Giovanni in Fiore. Ricordo l’avvento dei Nas a casa mia con dolore e vergogna, che arrivarono dopo che il mostro era stato sbattuto in prima pagina». Nel provvedimento di chiusura indagini, notificato lo scorso agosto, compariva anche un nuovo indagato: Salvatore Pace, medico in servizio nell’ospedale di Cetraro. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza