Furto e riciclaggio di auto rubate: queste le accuse contestate a cinque persone di Cosenza cui stamane sono state notificate dagli agenti della Polizia stradale, diretti dal vicequestore Pasquale Ciocca, i provvedimenti restrittivi firmati dal gip bruzio Salvatore Carpino, su richiesta della procura guidata da Mario Spagnuolo. Ecco le misure adottate nei confronti degli indagati che devono essere considerati innocenti fino a sentenza passata in giudicato.
In carcere:
Francesco Gaudio (1963); Annunziato Stefano Gaudio (1987)
Arresti domiciliari:
Elio Stancati (1951); Francesco Bevilacqua (1956)
Divieto di dimora a Cosenza:
Carmine Guarnieri (1960)
Le indagini, durate un anno, hanno consentito agli investigatori di recuperare 12 auto rubate per un valore complessivo di 150.000 euro. Contestati dai Pm anche alcuni episodi di detenzione e spaccio di stupefacenti.
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