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Covid ancora più aggressivo a Cosenza, negli ultimi 4 giorni fa 23 morti

Ieri altre sei vittime (2 a Rende, una a Corigliano Rossano, Cassano, Roseto, Rose); 158 nuovi positivi con 883 tamponi, a Cosenza il picco (39). Sta meglio il bebè di 2 mesi. Contagiati anche due gemellini

La spirale dei decessi è l’altra leva di una tenaglia che schiaccia e uccide. La strage non si ferma nel Cosentino. Ieri, altri sei morti (due a Rende, uno a Corigliano Rossano, Cassano, Roseto, Rose) in corsia che alzano il totale agghiacciante di 23 vittime negli ultimi 4 giorni (con una media di quasi sei lutti ogni 24 ore). Il Covid sta approfittando della scelta dell’Asp di mantenere un basso profilo nell’attività di tracing&testing per conficcarsi nel fianco scoperto di questa nostra terra, diventando cuore di tenebra con un tasso di letalità che nelle ultime 96 ore ha raggiunto il 3,72% che è quasi il doppio del dato (già alto) registrato da inizio pandemia. E proprio l’indicatore del numero dei decessi rispetto ai casi individuati è la prova scientifica di una sottostima evidente dei positivi che si perpetua nell’Asp di Cosenza. Il Cosentino continua ad essere l’unica provincia con una media di tamponi settimanali per 100mila abitanti a non raggiungere quota 2mila. E la scarsa partecipazione di Cosenza al flusso dei dati calabresi sulla piattaforma dell’Istituto superiore della Sanità è costata alla regione una valutazione di rischio equiparata ad alto nell’ultimo monitoraggio della cabina di regia.

Il bollettino

I numeri continuano a disegnare gobbe inquiete che si alzano e si abbassano dentro diagrammi instabili. I 158 nuovi casi che sono stati censiti ieri in tutta la provincia con 883 test totali rivelano un tasso di positività pari al 17,89%, percentuale altissima rispetto alla media nazionale. Complessivamente sono state certificate 39 diagnosi a Cosenza, altre 11 a Corigliano Rossano e a Zumpano. Quindi: Rende, Spezzano Albanese e Orsomarso 7; Marzi, Paola, Rogliano e Scalea 6; San Lucido 4; San Martino di Finita, Cerisano, Guardia Piemontese, Mendicino e Cariati 3; Dipignano, Castrolibero, Amantea, Lattarico, San Giovanni in Fiore, Casali del Manco e Santo Stefano di Rogliano 2; Celico, Montalto, Rovito, San Pietro in Guarano, Belvedere, Cassano, Celico, Lungro, San Fili, Amendolara, Mongrassano, Mottafollone, Cleto e Colosimi 1. Sempre alto il contagio in età scolastica: ieri 41 casi, pari al 25,95% del totale. Positivi anche tre bebè, due di loro sono gemelli di appena 5 mesi.

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