Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Corigliano Rossano, mensa ospedaliera: i lavoratori incrociano le braccia

Nelle cucine mancano i requisiti minimi di sicurezza. I pazienti del Giannettasio ieri sono rimasti senza pasti

I pazienti ricoverati nelle due strutture ospedaliere dello spoke di Corigliano-Rossano ed i degenti delle strutture ed ospedali di Cariati, Trebisacce, Castrovillari, Lungro, Mormanno, sono rimasti senza servizio mensa per la pacifica protesta, con astensione dall’attività di preparazione delle pietanze, dei lavoratori impegnati nelle cucine dell’ospedale Giannettasio da dove partono gli alimenti per gli altri ospedali. Per la preparazione del pranzo è giunta una squadra della Siarc di Catanzaro che gestisce il servizio, ma le numerose astensioni non ne avrebbero consentito la distribuzione, mentre il personale del Pronto soccorso di Rossano si è autotassato procurando la colazione ai pazienti per consentire loro di assumere le medicine della terapia. La protesta, secondo quanto appreso dalla voce dei lavoratori e da quella del responsabile territoriale del sindacato SGB, Bruno Graziano, è scaturita dalle carenze di sicurezza presenti nel locali cucina, da tempo evidenziate e sottoscritte nei giorni scorsi, con apposito verbale, dai responsabili di igiene e sicurezza della stessa Asp.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza

Caricamento commenti

Commenta la notizia