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Paola, sversamenti fognari nella Fiumarella: interviene il nucleo ambiente

A seguito delle segnalazioni effettuate dall'associazione Mare Pulito in ordine agli sversamenti rilevati nel Torrente Fiumarella, nei giorni scorsi il Comando di Polizia Municipale, unitamente all’Ufficio Locale Marittimo di Paola, ha inviato una relazione - inoltrata dagli stessi, per conoscenza, anche alla Procura della Repubblica di Paola – con la quale informano l'associazione dei positivi esiti delle attività messe in pratica e che riportiamo di seguito.

In particolare, in virtù della prima segnalazione del 19 gennaio, gli operanti ritenevano, con alta probabilità, che la causa degli sversamenti oggetto della segnalazione fosse attribuibile ad un deposito di acque stagnanti nella vasca di raccolta delle acque bianche/meteoriche, gli stessi, in data 23 febbraio dopo aver informato la Società concessionaria del servizio idrico integrato nel Comune di Paola, hanno eseguito un’ispezione della suddetta vasca verificando la presenza, al suo interno, di detriti e materiale di altro genere, oltre che di una cospicua quantità di acqua stagnante quasi allo stato melmoso.

Alla luce di ciò, il giorno stesso, la società concessionaria ha predisposto l’intervento di un mezzo auto spurgo che ha provveduto ad aspirare tutto quanto depositato sul fondo della vasca, ripristinando, così, il pieno e corretto funzionamento delle pompe di sollevamento e scongiurando ulteriori sversamenti nel Torrente Fiumarella.

A seguito di tali eventi, inoltre, il Comando di Polizia Municipale di Paola ha effettuato un’ulteriore verifica in un’altra vasca di raccolta delle acque bianche/meteoriche – che, dopo la fase di decantazione, vengono ugualmente smistate nel Torrente Fiumarella – all’interno della quale sono state riscontrate uguali condizioni della vasca precedente, pertanto, anche in questo caso, è stato predisposto l’intervento dell’auto spurgo venendo ripristinato il corretto funzionamento delle pompe di sollevamento.

Nei giorni successivi a tali operazioni, il suddetto Nucleo ha effettuato sopralluoghi e verifiche sia nelle aree di intervento sia presso lo scarico nel Torrente Fiumarella, al fine di accertare l’eventuale presenza di ulteriori anomalie o sversamenti, tuttavia in nessuno dei due siti sono state riscontrate criticità. Nella stessa comunicazione ricevuta nei giorni scorsi, il Comando di Polizia Municipale di Paola ci riferisce anche delle attività svolte a seguito della seconda segnalazione, effettuata in data 13 marzo, dal referente di zona dell’Associazione Mare Pulito circa ulteriori sversamenti di acque torbide e maleodoranti presso la foce del Torrente Fiumarella.

In particolare, gli operanti, appena ricevuta la segnalazione, hanno provveduto ad effettuare un sopralluogo, estendendolo anche ad altri punti della condotta fognaria. I sopralluoghi sono stati effettuati anche il giorno successivo, unitamente al personale della Società concessionaria del servizio idrico integrato, al responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale nonché al personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Paola, al fine di individuare le cause della presenza di liquami nella foce del torrente Fiumarella venendo riscontrata la fuoriuscita di esalazioni nauseabonde dalle griglie di raccolta delle acque meteoriche, posizionate all’inizio del sottopasso ferroviario carrabile attraverso il quale si accede al lungomare.

Tali griglie sono state, quindi, rimosse e la condotta delle acque bianche/meteoriche ispezionata. Al suo interno è stata accertata la presenza di liquami fognari che vi si erano infiltrati recentemente. Alla luce di quanto riscontrato, si è resa necessaria l’ispezione dei chiusini posti a monte delle suddette griglie e, nei pressi della stazione ferroviaria, è stato riscontrato il collasso e la rottura di uno di essi con conseguente travaso dei liquami fognari nella condotta delle acque bianche/meteoriche.

Dalle ispezioni è emersa la necessità di un intervento urgente. Il Responsabile dell’Utc ha emanato un’ordinanza per imporre l’effettuazione di lavori di ripristino, al fine di eliminare le criticità riscontrate. Lavori che sono stati realizzati nella stessa giornata. Nei giorni successivi gli operanti del suddetto nucleo ambientale hanno effettuato verifiche sui luoghi interessati accertando l’assenza di ulteriori criticità.

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