Il consiglio superiore dei lavori pubblici “frena” sul progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento sulla tratta ferroviaria tra Paola e Cosenza. È la linea che riguarda il raddoppio all’altezza della galleria Santomarco che dovrà essere oggetto di ulteriore approfondimento. Pertanto il dibattito pubblico tra gli enti interessati - i comuni di Paola, San Lucido, Cosenza, Montalto e Rende - e la Regione Calabria è sospeso. L’intervento ricordiamo è inserito nei fondi relativi all’alta velocità.
Naturalmente trattandosi di un’opera di grosso spessore saranno necessari – come comunica il Comitato speciale del Consiglio superiore dei lavori pubblici - ulteriori approfondimenti.
L’Usb in merito ha chiesto in merito una richiesta urgente di incontro.
«Questo coordinamento – afferma Luigi Puntoriero - chiede alla Regione Calabria alla Provincia di Cosenza ai comuni interessati dall’intervento e a Rfi l’urgente convocazione di una conferenza dei servizi per una seria valutazione sull’accaduto per sapere quali sono i motivi che hanno bloccato e sospeso le procedure per il raddoppio della galleria Santomarco». Per il sindacato ci sono dubbi sulla fattibilità dell’intervento. «L’opera ricordiamo - aggiunge Usb - è ritenuta strategica per il nuovo tracciato dell’alta velocità e presentata nelle sedi istituzionali come fiore all’occhiello dell’intero investimento, ma oggi viene messa in forte discussione. Non vorremmo che la nuova galleria fosse la copia esistente della stessa che oltre ai tempi biblici per la sua realizzazione, è stata poco affidabile dal punto di vista della sicurezza ferroviaria. Ribadiamo l’importanza e l’urgenza di una conferenza dei servizi perché facciamo ancora in tempo a non sprecare soldi e salvaguardare l’immagine della Calabria».
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