Nonostante lo stato di agitazione proclamato durante la recente assemblea al teatro Rendano, l’amministrazione comunale non ha ancora dato risposte alle richieste avanzate dalla Rsu. Il confronto rischia di farsi acceso. E a settembre potrebbero essere promosse azioni di lotta più incisive. Non è escluso uno sciopero del personale di Palazzo dei Bruzi. Preannunciate inoltre assemblee anche aperte al pubblico, atti di diffida e messa in mora. La Rsu del Comune ieri ha diffuso il testo di un nuovo comunicato nel quale si evidenzia come «ad oggi latitano le risposte mentre il tentativo obbligatorio di raffreddamento davanti al prefetto è andato deserto perché l’Amministrazione non ha ritenuto di presentarsi».
Nel documento vengono ricordati i punti oggetto della vertenza. I dipendenti comunali avanzano ancora salario accessorio degli ultimi tre anni per un ammontare di circa 3 milioni di euro. Gli impegni assunti a febbraio di quest’anno davanti al prefetto e alle parti sindacali, che prevedevano di spalmare la cifra sulle varie mensilità, sono stati mantenuti solo per un paio di mesi.
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