Marcello Manna è sindaco di Rende da nove anni. È stato rieletto per la seconda volta alla guida della città nel 2019. La Dda di Catanzaro gli contesta di aver accettato la promessa da parte di Adolfo e Massimo D'Ambrosio di procacciare voti in suo favore. L'ipotizzato contesto vedrebbe coinvolte altre due persone – ora indagate – Orlando Scarlato e Eugenio Filice indicati dagli investigatori come presunti intermediari con il sindaco e cioè latori di messaggi e di richieste di incontri. Il sindaco Manna – questa la ipotesi di accusa – avrebbe promesso ai D'Ambrosio l'affidamento del Palazzetto dello sport di Rende consistente nell'assegnazione dei lavori di completamento, ristrutturazione e adeguamento della struttura ad aziende riconducibili ai D'Ambrosio e la concessione a eventuali prestanomi di attività commerciali (bar) o nell'impianto sportivo oppure nella adiacente area mercatale.
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