È sempre e ancora allarme randagismo. Questa volta il fenomeno ci conduce addirittura all’area portuale di Corigliano attraverso la denuncia di un gruppo di attiviste del posto impegnate nella lotta per aiutare gli animali vittime dell'abbandono e riproduzione incontrollata. Più che eloquente il racconto che cristallizza la situazione di povere bestie esposte ad ogni sorta di pericolo. Si tratta di un branco di più di 16 cani adulti di cui 10 femmine e 22 cuccioli. Le attiviste fanno presente che nonostante varie Pec fatte pervenire agli organi di competenza dalla Associazione "famiglia randagia" nessuno al momento è intervenuto. «Visto i pericoli per i cuccioli incastrati nelle rocce abbiamo preso la situazione in mano noi attiviste, e la settimana scorsa sono stati recuperati 11 cuccioli nelle rocce grazie all’associazione, “facciamo branco” e nei giorni scorsi sono iniziate le prime sterilizzazioni».
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