Nuova riunione in Prefettura presieduta dal capo di gabinetto Giuseppe Di Martino per discutere dei problemi dei lavoratori della Coopservice, l’azienda che si occupa del servizio di pulizia e inservientato nei presìdi dell’Azienda ospedaliera cosentina. Al tavolo ovviamente rappresentanti della Società, dell’Azienda ospedaliera e dei sindacati Ugl, Fiadel, Cisl, Cgil, Uil e uil Trasporti, Usb e Confsal. I rappresentanti dell’Azienda ospedaliera hanno fornito documenti attestanti le deliberazioni di liquidazione e pagamento canoni per attività prestata nei mesi da gennaio a giugno 2022 e nei mesi di luglio e agosto 2022, nonché gli ordinativi di pagamento relativi alle fatture emesse per i mesi da gennaio a marzo 2022 per un importo complessivo di circa 900.000 euro; per quanto riguarda, inoltre, la ridefinizione delle superfici delle aree oggetto di contratto, al fine di procedere alla rideterminazione dei canoni, conguaglio delle spettanze ed avvio delle attività a regime il problema è in fase di risoluzione. Ma la Coopservice ha replicato facendo notare il persistere della situazione di difficoltà, «atteso che non risultano ancora liquidate le fatture relative ai mesi di novembre e dicembre 2021 e aprile, maggio e giugno 2022. Coopservice ha ricordato che «il contratto è iniziato a novembre 2021, l’importo presumibile sulle superfici è in lavorazione e gli esborsi fino allo scorso mese di agosto sono pari a 2.400.000 euro, a fronte di un incasso, ad oggi, di 900.000 euro.
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