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Cosenza, operaio agonizzante per crisi epilettica: lo salva un agente della municipale

L'agente, allertando il 118, ha inserito nella bocca dell'uomo una penna in alluminio per non far mordere la lingua al paziente, riversandolo su di un lato per evitarne il soffocamento, afferrando la sua lingua riversa in una gola piena di sangue, quindi, cercando, con cautela, di salvare l'uomo.

Questa mattina la polizia municipale di Cosenza si è resa protagonista di un intervento in viale Trieste: un camion di una ditta cittadina ha riversato accidentalmente il proprio carico di terra, aprendo una sponda contenitiva, sull'asfalto.

Mentre il traffico si congestionava, una volante della municipale, è giunta sul posto per svolgere il normale servizio di viabilità quando, improvvisamente, un operaio ha iniziato a tremare e a contrarsi con spasmi muscolari.

Destino, ironia della sorte, fortuna, una seconda volante della polizia municipale ha notato la scena. A bordo della pattuglia si trovava l'agente Luca Tavernise, coadiuvato dall'agente Francesco Occhiuto che prontamente, insieme ai colleghi Mauro Zangari e Michele Arena, hanno creato un cordone intorno al malcapitato.

Fortunatamente Tavernise aveva conseguito gli attestati per i corsi BLSD e PBLSD "Corso provinciale di formazione per il soccorso" e "Soccorritore 118" ed ha prontamente riconosciuto che si trattava di una crisi epilettica con convulsioni generalizzate o movimenti involontari limitati ad alcune parti del corpo.

L'agente, allertando il 118, ha inserito nella bocca dell'uomo una penna in alluminio per non far mordere la lingua al paziente, riversandolo su di un lato per evitarne il soffocamento, afferrando la sua lingua riversa in una gola piena di sangue, quindi, cercando, con cautela, di salvare l'uomo.

L'ambulanza, giunta dopo circa 20 minuti di panico e disperazione, non era medicalizzata. L'operaio è stato così portato al pronto soccorso e, a quanto pare, non è in pericolo di vita.

Plauso del sindaco Caruso

Il Sindaco Franz Caruso ha rivolto un plauso particolare ai vigili urbani che questa  mattina hanno soccorso l’operaio colto da malore in viale Trieste, mentre era intento a ripulire la sede stradale. “Desidero rivolgere un encomio pubblico – ha sottolineato il sindaco Franz Caruso – agli istruttori di Polizia Municipale Luca Tavernise, Francesco Occhiuto, Mauro Zangari e Michele Arena, che, duranto lo svolgimento del loro servizio, hanno, con grande spirito di abnegazione e con assoluta tempestività, prestato i primi soccorsi salvando la vita all’operaio,favorendone il trasporto in Ospedale attraverso il 118. La condotta esemplare dei vigili intervenuti è la dimostrazione del ruolo importante svolto dalla Polizia municipale che, pur a ranghi ridotti e con un organico che avrebbe bisogno di essere opportunamente integrato, attendono alle loro funzioni con grande senso civico e particolare dedizione. Per questo desidero esprimere loro gratitudine per l’impegno che profondono al servizio della comunità”.

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