Serata di grande entusiasmo quella di sabato e che ha segnato l’avvio della raccolta delle firme (regolarmente certificate dagli avvocati incaricati) che seguono la “Proposta di legge regionale d’iniziativa popolare finalizzata ad abrogare la Legge regionale numero 2 del 2018 che istituì la città di Corigliano Rossano”.
Nel Salone delle adunanze del “Beato Felton” di piazza Vittorio Veneto, nel centro storico di Corigliano, dove manifesto era l’ottimismo fra tutti quei cittadini che lo affollavano (tra cui si registrava anche la presenza di alcuni rossanesi), a dimostrazione della ferma volontà e, quindi, della voglia di partecipare attivamente all’iniziativa condividendone appieno le motivazioni che puntano dritto al ritorno all’autonomia.
Un primo dato rilevante è che, nell’arco di tempo di appena due ore e mezza circa, sono state raccolte oltre duecento firme. Soddisfatto – ovviamente – di questo primo positivo esito il “Comitato per il ritorno all’Autonomia”, presieduto dall’architetto Mario Gallina.
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