I “vizi” dei giovani. L’aumento del consumo di sostanze alcoliche e di stupefacenti sembra travolgere il mondo dei minori. I numeri raccontano di un fenomeno in crescita parossistica: gli accessi ai presidi ospedalieri, i procedimenti istruiti dalla Procura per i minori di Catanzaro, le evidenze che emergono dai Sert, gli sviluppi delle indagini svolte dalle procure di Cosenza, Castrovillari e Paola, confermano dati preoccupanti. Dati riguardanti pure la popolazione adulta, come spiega Maria Francesca Amedola, responsabile del servizio di Alcologia dell’Azienda sanitaria proviciale: in Calabria sono 1400 le persone sotto cura nei centri per le dipendenze e ben 400 nella sola provincia di Cosenza. Spesso al consumo di sostanze alcoliche si accompagna la ludopatia, con risultati devastanti dal punto di vista economico per i ludopatici e le loro famiglie», Il questore Michele Spina che da quando è arrivato in città ha implementato i controlli nell’area del capoluogo, ha spedito i suoi poliziotti a verificare cosa accade nei locali di ritrovo dopo il calar delle tenebre. L’alto dirigente di polizia ha letto rapporti e missive arrivati negli uffici di via Palatucci, sul consumo smodato di superalcolici da parte di tanti ragazzini e ha deciso d’intervenire. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza