La centrale Enel di contrada Cutura dell’area urbana di Rossano, in fase di avanzata dismissione, continua ad essere al centro dell’attenzione della politica locale e del sindacato per quanto riguarda l’aspetto occupazionale dell’indotto legato anche a quello futuro del sito industriale in un territorio che ha fame di lavoro.
Di questi aspetti se ne occupa ancora una volta la segreteria regionale della Uiltec tramite l’esponente della segreteria regionale Marco Pacenza. Egli pone l’accento sulla dismissione in atto della centrale senza che vi siano progetti alternativi per il dopo verso un territorio, quello di Corigliano Rossano che «per oltre 50 anni ha ospitato un impianto industriale di primo livello. Dopo anni di lavori per lo smantellamento della vecchia centrale con poche decine di unità interessate ancora l’azienda non offre alcun progetto al territorio.
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