Intimidazione a Corigliano-Rossano, rilievi sulla tanica rinvenuta nelle vicinanze dell’incendio
Il racket estorsivo sembra allungare la sua inquietante ombra sul territorio. In particolare sotto assedio negli ultimi tempi sembra essere il tessuto economico e produttivo, visti gli atti intimidatori e incendiari a diverse ditte impegnate in svariati cantieri dislocati in città. L’ultimo episodio in ordine di tempo riguarda l’atto incendiario ai danni della ditta che sta eseguendo i lavori di realizzazione della rotonda in contrada Santa Lucia. I Carabinieri appena è stato possibile dopo l’intervento dei vigili del fuoco hanno condotto i rilievi nei due container andati a fuoco, nonché sulla tanica con il liquido infiammabile trovata nelle vicinanze. Nel mentre è partita la macchina investigativa si susseguono gli attestati di solidarietà e le rese di pozione nel mondo politico. Dopo la visita ai cantieri da parte del Sindaco Stasi, la presidente del Consiglio Comunale, Marinella Grillo, unitamente all'intero consiglio, stigmatizza l'atto intimidatorio: «Non saranno questi gesti di vile matrice a fermare il lavoro che si sta portando avanti, le istituzioni, come ben affermato dal sindaco Flavio Stasi, sono dalla parte di legalità e giustizia, vicina a persone e lavoratori. Noi non abbassiamo la guardia e confidiamo nell'operato delle Forze dell'Ordine». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza