Una visita di lutto, l'omaggio all'uomo che era stato suo maestro, l'insegnante che da bambino lo aveva guidato sul palcoscenico della vita. E davanti al feretro, ricordando nostalgicamente quel passato, l'ex allievo si è sentito improvvisamente male. Un'emozione troppo forte per il buon cuore di un 62enne di Dipignano che si è accasciato improvvisamente. I parenti del defunto hanno allora immediatamente allertato il 118. Sul posto, nella centralissima via Nicola Serra, a Cosenza, è intervenuta l'automedica col personale sanitario al completo. Ma i disperati tentativi di rianimazione non sono andati a buon fine e l'uomo è spirato. È morto accanto al suo professore. Del resto perdita di una persona cara è un evento doloroso che genera emozioni profonde e provoca reazioni che possono toccare la sfera fisica, emotiva e mentale. Effetti che, in alcuni casi, diventano muri invalicabili. Del fatto, secondo prassi, sono stati informati i carabinieri.