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Corigliano Rossano, 66enne trovato morto in casa con il volto morso dal cane

Tragedia della solitudine in contrada Gabelluccia. Il 66enne viveva con l’animale domestico

Ci sono ancora diversi aspetti da chiarire sul ritrovamento, nella prima serata di ieri, del corpo senza vita di un uomo all’interno della sua abitazione in contrada Gambelluccia alla estrema periferia dell’area urbana di Corigliano. Una zona di campagna tra le località di San Nico e Cantinella. Da una prima sommaria ricostruzione pare che la morte sia da configurarsi in un episodio di dramma della solitudine se gli accertamenti che si stanno conducendo in queste ore confermeranno che ad aggredire l’uomo sfigurandolo in volto, sia stato il suo cane che era anche la sua unica compagnia. A quanto si è appreso la vittima, 66 anni, viveva da solo in campagna in una zona rurale.

In passato era stato sposato, ma poi era rimasto solo e pare soffrisse di un forte disagio mentale. Sul fare della sera, ieri, alcuni vicini, pare abbiano sentito un certo trambusto provenire dalla casa della vittima, tra urla e il forte abbaiare del cane.
Da qui la decisione di chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Sul posto sono giunti i carabinieri del reparto territoriale di Corigliano Rossano diretti dal maggiore Marco Filippi che hanno chiesto l’intervento anche di una ambulanza del 118.
Ma per l’ultra sessantenne non c’era più nulla da fare. Il suo cadavere giaceva all’interno della casa e pare sia stato trovato con il volto sfigurato, forse dai morsi del cane.

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