È arrivato il momento dei docenti precari. Da mercoledì 12 aprile a giovedì 27 aprile bisognerà presentare domanda per essere inseriti negli elenchi aggiuntivi delle Graduatorie provinciali per le supplenze (Gps).
La finestra è riservata a quanti acquisiranno il titolo di abilitazione o il titolo di specializzazione sul Sostegno per il relativo grado entro il prossimo 30 giugno, quindi anzitutto i molti che stanno frequentando i corsi di specializzazione per diventare docenti di Sostegno. All’Unical come in altri atenei, non solo italiani. La procedura non ha nulla a che fare con l’aggiornamento delle Gps che invece scatterà il prossimo anno. Agli elenchi aggiuntivi alle Gps di prima fascia per l’anno scolastico 2023/2024 si attingerà in via prioritaria rispetto alla seconda fascia. Qualora gli aspiranti all’inserimento fossero già coinvolti in una qualsiasi Gps, la procedura sarebbe vincolata alla provincia di precedente inserimento e comporterebbe l’automatico depennamento dalla seconda fascia delle Gps della corrispettiva classe di concorso/tipologia di posto.
Titoli all’estero
Resta bollente, anzi di più, il dibattito sulla controversa questione dei titoli di specializzazione e abilitazione conseguiti all’estero. Nei giorni scorsi s’è svolto un incontro ad hoc al ministero dell’Istruzione e del Merito. Il numero complessivo delle richieste di riconoscimento caricate in piattaforma a livello nazionale è enorme: 11.194, delle quali circa l’85% relative al conseguimento del titolo di Sostegno, con sostanziali differenze fra le diverse regioni. Ecco perché è giudicato indispensabile potenziare le procedure di verifica, e si sta pensando a una struttura specializzata formata da circa quaranta esperti per far fronte nel più breve tempo possibile a tutte le richieste da esaminare. Molte delle quali riguardano anche docenti precari interessati a lavorare nelle scuole del Cosentino. Al momento l’ipotesi più accreditata per bilanciare gli interessi dei docenti in attesa di riconoscimento del proprio titolo con quelli dei prof già in possesso di abilitazione o specializzazione ottenute in Italia e già inseriti, o in procinto di esserlo, nelle graduatorie di prima fascia è, per quanti hanno titoli conseguiti all’estero e sono in attesa del prescritto riconoscimento da parte del Ministero, un inserimento in coda alle graduatorie di prima fascia delle Gps, con possibilità di ottenere solo contratti a tempo determinato. L’inclusione a pieno titolo verrebbe pertanto rinviata al momento in cui si concluderà con esito positivo la procedura di riconoscimento.
Faccia a faccia Era previsto per ieri a Catanzaro un incontro dell’Ufficio scolastico regionale con le forze sindacali per discutere degli organici relativi al prossimo anno scolastico, con focus sui docenti. Dopo il quadro calabrese si passerà alla distribuzione dei posti relativi alle cinque province. Si tratta d’un passo fondamentale per la programmazione dell’anno scolastico che verrà.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia