
La città è buia. L’illuminazione pubblica non funziona più, è malridotta. Anche pericolosa». Sono sono alcune delle critiche più soft che i cittadini, da tempo ormai, rivolgono all’amministrazione comunale. In effetti le “palle”, così vengono definite, non funzionano a dovere. E sono vecchie. Oggi, forse, l'attesa svolta. È stata svolta una riunione organizzativa in municipio con il sindaco Marcello Manna, il dirigente Francesco Azzato, i progettisti, la direzione lavori e l’impresa aggiudicataria per definire gli ultimissimi dettagli operativi e il cronoprogramma dei lavori riguardanti la nuova illuminazione pubblica. I lavori partiranno infatti nei prossimi giorni e riguarderanno tutto il territorio comunale.
Da Roges a Quattromiglia, compresi viale Principe e via Cristoforo Colombo, dalla zona industriale di contrada Lecco a Cutura, da Surdo a Nogiano, da Santo Stefano ad Arcavacata, verranno interessati tutti i quartieri e le frazioni di Rende. «Finalmente Rende potrà entrare nel futuro con la nuova illuminazione led ad altissima efficienza che prenderà il posto delle vecchie lampade, obsolete, inquinanti e non più al passo con i tempi», fanno sapere dal municipio. A Rende si è reso infatti necessario un miglioramento qualitativo della luce notturna artificiale prodotta programmando azioni e interventi di efficientamento e di razionalizzazione diminuendo gli sprechi dovuti, per lo più, ad un particolare tipo di impianto installato circa venti anni fa: i globi luminosi.
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