Un’aggressione selvaggia. Compiuta in pieno centro, a due passi dalla questura, in danno del cronista del sito “Iacchitè”, Michele Santagata. La vittima venne picchiata con calci e pugni e pesantemente minacciata. Accadde l’otto settembre del 2020 in via Miceli.
Per il grave fatto è stato condannato con rito ordinario dal Tribunale cittadino (presidente Carmen Ciarcia, a latere Stefania Antico e Iole Vigna) l’imputato Antonio Procopio, al quale il collegio ha inflitto tre anni di reclusione e cinque anni d’interdizione dai pubblici uffici. Il trentaquattrenne, originario di Gasperina (Catanzaro) è accusato di aver agito in concorso con Marco Lucanto, 31 anni, di Casali del Manco, già giudicato con rito abbreviato nel marzo del 2021 e condannato in primo grado a due anni e quattro mesi di reclusione.
A Procopio è stato pure imposto il risarcimento del danno - in via provvisionale - nei confronti del cronista aggredito.
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