Mercato dei contadini di Vaglio Lise: i coltivatori diretti che avevano dovuto abbandonare l’area sotto il ponte Mancini per ragioni di sicurezza dallo scorso mese di dicembre hanno incassato soltanto promesse. E così riparte la protesta guidata dal sindacato Usb.
Ieri mattina è stato contattato l’assessore alle Attività economiche e produttive, Massimiliano Battaglia, al quale sono state ricordate tutte le rassicurazioni fatte dopo il trasloco. Nell’area di vendita ricavata nel terminal bus della stazione ferroviaria di Vaglio Lise non è stata apportata alcuna miglioria.
Dalla Commissione di settore di Palazzo dei Bruzi era stato chiesto all’Usb un documento contenente le varie richieste. Eravamo al mese di febbraio. L’Usb chiedeva l’attivazione dei bagni pubblici con una porta d’accesso all’unico manufatto presente nell’area, un impianto elettrico a norma con luci, carretti per la raccolta della spazzatura, una pulizia quotidiana come avveniva in via Asmara, la bonifica del mercato, una cartellonistica con l’indicazione di giorni e orari di apertura, una telecamera di sicurezza, la pulizia del sottopasso che collega con via Popilia, una Campagna di pubblicità dell’attività del mercato. Tranne le luci. non è stato fatto nulla.
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