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In fiamme l'hotel Sybaris, trovati proiettili e liquido infiammabile nella struttura

Il rogo, avvenuto nel cuore della notte, ha interessato la sala di ristorazione e causato seri danni in una parte del villaggio Sybaris, generando preoccupazione e richiedendo l’evacuazione dell’area a causa della densa nube di fumo che si è diffusa nell’ambiente circostante

L’abbraccio della ‘ndrangheta si fa sentire sempre di più nella Sibaritide. Stanotte ignoti hanno dato alle fiamme il Sybaris, hotel di proprietà della famiglia Costa, lasciando anche dei proiettili nei pressi della stessa struttura. Sul posto si sono recati i vigili del fuoco di Trebisacce e di Rossano oltre ai carabinieri della compagnia di Cassano all’Ionio. La matrice dolosa del gesto e chiare inequivocabile.

Il rogo, avvenuto nel cuore della notte, ha interessato la sala di ristorazione e causato seri danni in una parte del villaggio Sybaris, generando preoccupazione e richiedendo l’evacuazione dell’area a causa della densa nube di fumo che si è diffusa nell’ambiente circostante. Non sono stati segnalati feriti tra i residenti e i turisti presenti.

Le indagini condotte dagli uomini del Capitano Michele Ornelli hanno portato al ritrovamento di una tanica contenente un liquido infiammabile, rafforzando la tesi dell’origine dolosa. Inoltre, sono stati scoperti alcuni proiettili e vetrine colpite da colpi di pistola.

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