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Cosenza, ex scuola di Donnici Superiore danneggiata da ladri e vandali

Per anni ha ospitato pure la sede della Prima Circoscrizione. Portati via infissi e termosifoni, rotti i tubi della rete idrica. Alcuni locali sono allagati e i soffitti ora rischiano di crollare

Realizzato all’epoca del Fascismo, ospitò dapprima la scuola elementare di Donnici, prima che nascesse l’immobile vicino alla chiesa di Santa Maria. Dal 2003, diventò sede della Prima Circoscrizione, che poi si trasferì ai piedi di un palazzo sempre nell’area vicino alla stessa chiesa di Santa Maria. Nel 2015, venuti meno gli scopi istituzionali, fu usato per un certo periodo da associazioni del posto per l’organizzazione di eventi (tra cui il presepe vivente) e punto di incontro. Chiuse definitivamente i battenti un paio di anni prima del Covid. Un edificio di proprietà del Comune che ora versa in condizioni da terzo mondo. Siamo a Donnici Superiore. In un nucleo abitato. Dove finora nessuno si era accorto di nulla.
È stato depredato di tutto ciò che si poteva portare via: porte, finestre e termosifoni; sono stati creati danni alla rete idrica nel tentativo di staccare dei tubi tanto che buona parte dei locali sono allagati.
La pavimentazione è danneggiata, c’è muffa, materiale abbandonato negli scaffali e poi gettato per terra. Tutto messo a soqquadro. Il secondo piano, dove c’erano gli uffici della Circoscrizione, è allagato; i solai rischiano di crollare per le evidenti infiltrazioni d’acqua.
Ladri e vandali hanno fatto il bello e il cattivo tempo senza che nessuno se ne accorgesse. Sono stati i consiglieri comunali di minoranza Alfredo Dodaro e Francesco Spadafora, incuriositi dalla fuoriuscita di acqua dallo stabile, nei giorni scorsi, durante i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio, avvertiti pure da alcuni residenti: sono entrati nei locali dove ancora campeggia in alto la scritta che indicava la presenza della scuola elementare e si sono trovati di fronte a uno spettacolo indecoroso.

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