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Scarichi nel mare di Corigliano Rossano, i controlli andranno avanti senza sosta

Dopo le segnalazioni l’amministrazione si è messa subito in moto. Stasi pronto a diffidare il Consorzio di Bonifica

Il sindaco Flavio Stasi

«Noi non abbiamo i potenti mezzi della Regione, non abbiamo i droni e gli elicotteri, ma abbiamo le gambe e la testa». È un messaggio chiaro quello che lancia il sindaco Flavio Stasi che dopo aver paventato la possibilità di diffidare il Consorzio di Bonifica riguardo al controllo degli scarichi a mare, a seguito delle segnalazioni delle chiazze che ad orari regolari si sono avvistati a mare, annuncia come ieri mattina sia partito il controllo a tappeto dei torrenti e canali.
Un lavoro supervisionato dallo stesso assessore all’ambiente Damiano Viteritti insieme ad un agente della Polizia locale ed al responsabile della Protezione civile per garantire l'alta qualità delle acque del mare. Sono stati verificati in particolare gli scarichi nei torrenti, rilevando un probabile eccesso di acqua irrigua che deve essere quindi meglio gestita, come del resto era stato imposto negli ultimi anni. Sotto osservazione h24 anche i depuratori comunali che però non presenterebbero al momento particolari criticità. Il monitoraggio continuerà costantemente, così come le azioni amministrative. A seguito delle segnalazioni dello scorso fine settimana che si sono aggiunte ad altre segnalazioni simili ricevute nel corso delle scorse settimane, Stasi aveva voluto rassicurare cittadini e visitatori facendo presente che per ogni segnalazione sono intervenuti gli uffici comunali competenti mentre è stata richiesta la puntuale collaborazione della Capitaneria di Porto. Si tratta di segnalazioni di scie schiumose o caratterizzate da residui vegetali che si registrano sempre nei medesimi orari e nei medesimi punti, laddove insistono punti di scarico dei canali consortili.

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