Dieci anni senza il reparto di Ortopedia-Traumatologia. Il quinto sit – in di protesta delle associazioni di volontariato “Amici del Cuore, Associazione Famiglie Disabili, AVIS, AVO, Medici Cattolici, Solidarietà e Partecipazione” ha sostanzialmente introdotto i temi conclusivi del sesto ed ultimo sit-in che si terrà venerdì prossimo proprio per fare il punto della situazione sulle emergenze in atto presso l'ospedale Spoke di Castrovillari.
Il Consigliere Laghi, che è intervenuto anche nella doppia veste di presidente dell'Associazione Solidarietà e partecipazione”, ma anche Pino Angelastro dell’Avis hanno previsto un passaggio finale che si terrà presso la sala conferenze dell’ospedale Pasquale Ferrari. Nell’occasione sarà definita la “radiografia” esatta della dotazione organica delle unità operative.
La “lista” verrà presentata prossimamente al direttore generale dell’Asp. Un lavoro certosino che sarà ultimato di concerto con le Unità operative a tutela dell’Ospedale di Castrovillari e per il diritto alla salute delle popolazioni del Pollino-Esaro-Sibaritide. L’obiettivo dell’ultimo sit-in è stato anche quello di accendere i riflettori sulla Riabilitazione intensiva fisiatrica. Una sua attivazione porterebbe allo sblocco di tutti quei reparti in cui si trovano pazienti che potrebbero essere curati destinati ai lungodegenti.
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