Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Paola, sanità in perenne affanno e sindaci divisi sul futuro del settore

Nella cittadina tirrenica registra nuove adesioni il Comitato di difesa del presidio

Liste d’attesa lunghissime e carenze di personale. L’estate ormai agli sgoccioli ha riportato a galla quelle ataviche problematiche che si scontrano con le richieste di cura dei cittadini sul litorale tirrenico del cosentino. I pronto soccorso sono andati in grande affanno. Mentre i 118 non sempre sono riusciti a rispondere alle richieste con ambulanze medicalizzate. È anche così che si muore sul territorio. Il sistema sanitario calabrese è in perenne difficoltà dopo anni ed anni di commissariamento si sta cercando di risollevare ma senza uomini e mezzi chiaramente difficilmente riuscirà a garantire l’obiettivo nel breve periodo.
Tutto questo mentre la politica sul litorale oggi è sempre più divisa. Si scontra perennemente perdendo di vista quello che dovrebbe essere l’obiettivo comune del territorio amministrato. Due correnti negli ultimi mesi si sono cristallizzate. Quella degli amministratori che sostengono la realizzazione di un nuovo Ospedale Unico - la cui realizzazione tuttavia al momento non è contemplata ma solo al vaglio di una proposta unitaria da sottoporre congiuntamente al governatore della Calabria – e quella che difende senza mezzi termini i nosocomi esistenti sul territorio come il Comitato per la tutela del diritto alla salute. Capannelli politici che sposano e praticano linee differenti che vanno ad alimentare un mai sopito campanilismo tra i territori.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria

Caricamento commenti

Commenta la notizia