Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Cosenza, la nuova sanità calabrese prende forma nella sede della polizia locale

I solchi della riforma sanitaria in Calabria sono le coordinate dell’assistenza territoriale e ospedaliera della riforma della sanità voluta dal governatore-commissario, Roberto Occhiuto, per dare il segnale di un cambiamento radicale in una storia che, in passato, è stata larga di parola ma avara di fatti. E grazie ai fondi del Pnrr salute, si è potuto ridisegnare una rete che, nel Cosentino, potrà contare su presidi filtro che eviteranno agli ospedali principali (l’hub e gli spoke) di finire sotto pressione. Non ci sarà più l’assedio ai Pronto soccorso perché sul territorio opereranno le strutture filtro, una cruna costituita da ospedali di comunità (strutture di ricoveri per pazienti non acuti con funzione intermedia tra il domicilio e il ricovero ospedaliero) e case della salute (punti di riferimento per l’assistenza di prossimità per la popolazione di riferimento, di facile individuazione al quale i cittadini possono accedere per bisogni di assistenza sanitaria, sociosanitaria e sociale).
L’Asp si è già mossa per Cosenza. Il manager Antonello Graziano, nei mesi passati, aveva sollecitato il capo dell’Ufficio gestione tecnica e patrimoniale, l’ingegnere Antonio Capristo, ad occuparsi dell’ascensore che dovrà servire le due nuove strutture sanitarie intermedie che nasceranno in via Bendicenti, nell’area dove attualmente sorge il Comando della Polizia municipale (gli agenti saranno trasferiti). Il funzionario ha così definito la procedura per il conferimento dell’incarico per le indagini geognostiche e la redazione della relazione geologica e sisimica al geologo Carolina Simone. Un rapporto che dovrà supportare il progetto dei presidi assistenziali. Un primo passo che porterà all’esecuzione dei lavori (ma, nel frattempo, si dovrà trovare una nuova “casa” per i vigili urbani). Un passo che riporta entusiasmo a Palazzo dei Bruzi dopo i veleni di una guerra che si combatte sull’asse Cosenza-Catanzaro. «Si tratta di un atto concreto – spiegano il sindaco, Franz Caruso, ed il presidente del consiglio comunale, Giuseppe Mazzuca – che avvia di fatto la realizzazione di un presidio sanitario fondamentale che risponde con più efficacia ai bisogni di salute dei nostri concittadini.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza

Caricamento commenti

Commenta la notizia