Numeri da brivido. I nomi di centinaia di ragazzi compaiono nelle inchieste condotte contro lo spaccio di stupefacenti nella nostra provincia. Le loro voci si confondono tra quelle dei consumatori abituali e dei pusher. La “roba” viene venduta nelle zone della movida, davanti alle scuole, durante i concerti, nel corso degli spettacoli. Alle droghe tradizionali si stanno aggiungendo le metanfetamine: le “pillole” rappresentano la nuova frontiera dello spaccio. La criminalità organizzata sorveglia e dirige, punendo con pestaggi o scariche di piombo incandescente, chi agisce troppo in “autonomia”. Rosaria Succurro, presidente della Provincia, dell’Ance calabrese e sindaco di San Giovanni in Fiore vuole iniziare una campagna contro la droga in tutto il Cosentino.
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