Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Carenza idrica, scoppia la polemica a Corigliano Rossano: quarta interruzione in pochi giorni

Ritenuti ormai obsoleti gli impianti Trionto e Fallistro: problemi in più contrade

L’ennesima interruzione idrica (la quarta in dieci giorni) causata dalle altrettante falle sulla condotta idrica dell’acquedotto Sorical del Macrocioli, la principale fonte di approvvigionamento idrico per lo Scalo di Rossano e per le contrade costiere ad est della città, ha creato disagi e sconforto nei cittadini ed ha fatto scattare l’indignazione dell’Amministrazione comunale, ma anche quella del movimento Corigliano Rossano Futura che ha accomunato alla cattiva gestione Sorical della condotta Macrocioli anche la cattiva manutenzione delle sorgenti dell’acquedotto Fallistro, le cui preziose acque sono state classificate come oligominerali.
E l’Amministrazione per l’ennesima comunicazione di interruzione idrica sempre sullo stesso tratto di condotta che risale agli anni 60-70 e per questo ormai vecchia ed arrugginita, ha espresso «forte indignazione e preoccupazione per il disinteresse dimostrato verso un problema, quello della condotta Macrocioli, che continua a registrare perdite ormai con cadenza giornaliera».
Dal Comune si ritiene, perciò, «necessario che Sorical investa con urgenza per il rinnovo della condotta». A questo proposito dalla sede comunale, l’amministrazione Stasi nel sottolineare che, di fronte alle interruzioni di competenza Sorical non può fare altro che prendere atto ed alleviare i disagi dei cittadini attivando il servizio autobotte, fa presente, inoltre, che l’ente gestisce, con grande sforzo, centinaia di chilometri di rete ed anche qualche condotta adduttrice, una delle quali è stata realizzata ex novo con fondi esclusivamente comunali: la Petraro-Donnanna.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza

Caricamento commenti

Commenta la notizia