Anche quest’anno il Liceo Scientifico G. B. Scorza ha accolto l’iniziativa promossa dal Banco alimentare, affinché la giornata della Colletta alimentare, giunta alla sua ventisettesima edizione, non si fermasse a sabato 18 novembre, ma continuasse anche nelle aule scolastiche.
«Così il Dirigente, Aldo Trecroci, ha aperto le porte del nostro istituto ai volontari del Banco alimentare che ci hanno supportati e guidati in questa iniziativa nei giorni 22 e 23 novembre. Noi alunni della classe IV E – affermano gli stessi allievi – abbiamo coordinato il gruppo dei volontari e pianificato il progetto “Colletta@scuola”, un contributo significativo nel condividere il valore del cibo».
Tra i volontari studenti e studentesse delle classi del triennio, impegnati a promuovere lo scopo dell’iniziativa e il ruolo del Banco alimentare nel fronteggiare la crisi alimentare, soprattutto nelle famiglie a basso reddito che aumentano di anno in anno: quasi due milioni di persone vengono aiutate annualmente in tutta Italia dall’associazione e ogni anno vengono raccolte migliaia di tonnellate di alimenti che poi vengono distribuiti ai vari enti quali Caritas, parrocchie e case famiglia.
I volontari hanno raccolto in tutta la scuola gli alimenti portati dagli studenti, dalle studentesse, dal corpo docente e dagli assistenti del Liceo. «Questa esperienza di volontariato è stata significativa per tutti noi, anche per chi all’inizio era dubbioso nel prenderne parte. È stato un piacere – spiega Rosa Panfili che frequenta la IV B – donare e collaborare per questa iniziativa molto importante, di questi tempi non è scontato avere un piatto caldo sui nostri tavoli. Grazie a questa formidabile iniziativa nel mio piccolo so di aver potuto aiutare persone bisognose».
«Anche per me è stato un piacere contribuire attivamente a questa iniziativa molto importante per le famiglie più bisognose, spero di aver donato oltre agli alimenti anche un sorriso», gli fa eco Luca Rizzuti della IV B bio. Ogni donazione è stata un’ondata di solidarietà verso chiunque si trovi in una situazione di difficoltà.
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