Telefonano con numeri sconosciuti fingendosi appartenenti di una delle forze dell’ordine che operano sul territorio con lo scopo di truffare ed estorcere somme di denaro. Altre volte telefonano fingendosi parenti e raccontano di pacchi da ritirare e somme da pagare. Le storie – che negli ultimo giorni si snodano tra la Sibaritide (molti casi sono stati segnalati ai carabinieri di Cassano) e la Valle dell’Esaro (situazioni analoghe si sono verificate a Fagnano e San Marco Argentano) hanno un massimo comune denominatore: la truffa. E un solo obiettivo: le persone anziane. Gli ignoti telefonisti raccontano di familiari rimasti coinvolti in fittizi incidenti stradali e per “risolvere” la questione era necessaria una ingente somma di danaro oppure per far avere sconti di pena o evitare problemi a familiari che hanno problemi giudiziari. Ma il loro unico obiettivo è far sborsare ingenti somme di denaro, in contanti o preziosi, per aiutare i propri congiunti. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza