Prima festa natalizia al buio per gli oltre 130 dipendenti dell’Amaco. Buio totale sul piano dei pagamenti (pagato solo mezzo stipendio del mese di novembre, restano ottobre, la 14ma di giugno, sta maturando dicembre, mentre la 13ma è finita nel calderone del fallimento) e anche su quello del futuro del servizio di trasporto nel capoluogo. Nel frattempo è slittato di una settimana l’incontro alla Regione che si sarebbe dovuto svolgere ieri mattina. I sindacati sono stati convocati per martedì 12. Al tavolo siederanno i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil, il sindaco Franz Caruso e l’assessore ai Trasporti, Emma Staine. In quella circostanza si formuleranno le prime ipotesi sul possibile soggetto successore dell’Amaco nella gestione del servizio di Tpl nella nostra città. Le sigle sindacali chiederanno notizie certe a questo proposito. Ovviamente, con il passare del tempo aumenta lo scoramento e lo sconforto tra i lavoratori che si sentono abbandonati e senza prospettive. Alcuni dipendenti in queste ore hanno fatto pervenire messaggi sulla pagina Fb del sindaco, a proposito del posto che annuncia la presenza di Giorgia per il concerto di San Silvestro. «Siamo senza stipendio e non riusciamo ad andare avanti, non siamo in grado di raggiungere il posto di lavoro perché mancano anche i soldi per la benzina»: questo uno dei commenti.
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