Condannati, in primo grado, dal tribunale di Milano, tre soggetti di Corigliano, ma da tempo in “affari” al nord, nel capo dell’edilizia, per il reato di estorsione. Si tratta di Bruno Sposato 57 anni, Francesco Cofone 30 anni e Giuseppe Curino 46 anni, tutti e tre di Corigliano, finiti alla sbarra assieme ad altre due persone, ossia Carmelo Cilona, 57 anni di Seminara in provincia di Reggio Calabria, Rosario Marcinnò 42 anni di Ragusa. Il capo di imputazione prevedeva anche l’aggravante del metodo mafioso, che però è caduta e sono state riconosciute a tutti e 5 gli imputati le attenuanti generiche. I giudici a conclusione della camera di consiglio hanno quindi emesso il dispositivo di condanna erogando le seguenti pene: a Bruno Sposato, 4 anni e 2 mesi di reclusione e il pagamento di 900 euro di multa; a Francesco Cofone, 2 anni e 4 mesi di reclusione e 500 euro di multa; a Giuseppe Curino, 2 anni e 6 mesi di reclusione e 600 euro di multa; a Carmelo Cilona, 2 anni e 6 mesi e 600 euro di multa; a Rosario Marcinnò, 2 anni e 6 mesi e 600 euro di multa.
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