Il nuovo tracciato dell’Alta Velocità da Praia a Paola potrebbe contribuire a una nuova stagione di sviluppo del litorale costiero. Il condizionale rimane però d’obbligo. Anche se gli amministratori del medio e basso Tirreno cosentino sono moderatamente fiduciosi saranno necessari nuovi fondi in quanto quelli a disposizione sono sufficienti appena per la realizzazione del lotto che va da Buonabitacolo e raggiunge Praia a Mare. Ma più a Sud della città posta a confine della Basilicata tutto rimane un mistero.
Per tale motivo è stato nei giorni scorsi innanzitutto il consigliere regionale del Pd, Franco Iacucci, a tenere alta l’attenzione sul litorale su quelle che dovrebbero essere le richieste degli amministratori per ricevere precise delucidazioni da Rfi. Ad oggi nulla è deciso e a parte una bozza di progetto che fa intravedere questo nuovo tracciato (da Praia a Paola) appena più interno all’attuale ci sono diverse nodi da sciogliere. L’odierno percorso è flagellato in diversi punti dal mare e servono garanzie precise sul suo futuro. Che fine farà l’attuale tratta ferroviaria?
I punti critici sulla costa per la vicinanza della ferrovia al litorale sono in particolare a Fuscaldo e Paola. In questi comuni il mare durante gli ultimi anni è avanzato pericolosamente verso il rettilineo ferrato. Ed in due occasioni è stato necessario sospendere la circolazione dei treni.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria
Caricamento commenti
Commenta la notizia