Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Ospedale di Castrovillari, 10 medici cubani fanno ripartire la speranza

L'Azienda sanitaria invia i rinforzi al “Ferrari”. Si riapre il dibattito sul reparto di ortopedia

L'ospedale di Castrovillari

Starebbe per salire il numero dei medici cubani destinati all'ospedale “spoke” di Castrovillari. La notizia è stata ufficializzata dal consigliere regionale, Ferdinando Laghi e permetterà al personale medico del Pasquale Ferrari di tirare un attimo il respiro. Sempre che non si decida di spostarli “momentaneamente” in un secondo momento, questa dovrebbe essere la ripartizione dei nuovi medici d'oltreoceano che si aggiungono ai 6 già presenti allo “spoke” del Pollino: 1 sarà a sostegno in Trasfusione, 2 in Broncopneumologia, 2 in Medicina, 3 in Pronto Soccorso, 1 in Chirurgia e 1 in Ostetricia e Ginecologia. Per il consigliere regionale Ferdinando Laghi, si tratta di un risultato importante che, assieme al Comitato per l’Ospedale e ad una Rappresentante dei Medici del nosocomio del Pollino, ha incontrato recentemente l’intero vertice dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, compreso il commissario Graziano, nella sede di Via degli Alimena a Cosenza. «Un incontro proficuo, durato oltre un'ora e mezza, che non ha riguardato però solo questo argomento. Il capogruppo di De Magistris Presidente in Consiglio Regionale, insieme al Portavoce del Comitato delle Associazioni, Pino Angelastro, ha affrontato con Graziano anche le criticità relative ai concorsi a Primario e alla carenza di personale sanitario come infermieri ed oss. Altra tematica è stata la tanto agognata – e promessa – riapertura dell'Ortopedia e le varie carenze nei reparti, tra cui Radiologia, Neurologia e Cardiologia, con l'Emodinamica, attiva solo 6 ore al giorno.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza 

Caricamento commenti

Commenta la notizia