Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

A Cosenza fronte comune contro le cartelle “pazze”

Bando ai colori politici: consiglieri di maggioranza e di opposizione sono tornati a chiedere soluzioni. Affollata riunione ieri mattina a Palazzo dei Bruzi della commissione Bilancio . Molti cittadini lamentano il sollecito di pagamento per bollette (Tari) già saldate

Fossero stati presenti anche il sindaco e il presidente del civico consesso, la riunione della commissione Bilancio avrebbe assunto le sembianze di una seduta di Consiglio. Fuor di metafora, ieri mattina la sala situata al terzo piano di Palazzo dei Bruzi e adibita agli incontri degli organismi consiliari era gremita come non mai.
Dopotutto all’ordine del giorno figurava un argomento abbastanza avvertito, ampiamente sviscerato nelle scorse settimane e relativo alla riscossione dei tributi. Necessaria, sacrosanta, salvo quando grava in modo sproporzionato sulle spalle dei residenti. Un tema bipartisan, tanto da vedere battagliare insieme (evento che capita molto di rado) maggioranza e opposizione, ieri unite e concentrate verso il raggiungimento dello stesso obiettivo.
Tutti a sollevare, infatti, il problema dei disagi riconducibili all’emissione di cartelle esattoriali, ritenute, in talune circostanze, assai “ballerine”, almeno in tre casi riscontrati dai consiglieri e portati all’attenzione dei diretti interessati: bollette (soprattutto quelle della Tari) richieste dal Comune ma già pagate dai cittadini e risalenti al 2022, immobili in disuso e privi di utenza ma ritenuti comunque passibili di versamenti e accesso difficoltoso agli uffici preposti, dove rivolgersi per ricevere chiarimenti e spiegazioni.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia