Dopo i finti carabinieri arrivano i finti tecnici di società elettriche. A segnalarli sono stati alcuni residenti della popolosa frazione di Sibari che, pensando di avere a che fare con veri tecnici, hanno anche fatto entrare alcuni di loro. Fortunatamente nessun danno o ammanco ma il problema diventa sempre più frequente. Soltanto la settimana scorsa, infatti, erano tornate a riapparire in città le chiamate con numeri sconosciuti fingendosi appartenenti ai Carabinieri allo scopo di truffare ed estorcere somme di denaro ai malcapitati che ricevono le telefonate.
Se mentre i tecnici volevano controllare le linee elettriche e le bollette per derubare i malcapitati cittadini, spesso anziani, i finti militari chiamavano raccontando di familiari rimasti coinvolti in fittizi incidenti stradali o questioni legali e per “risolvere” sarebbe necessaria una ingente somma di danaro oppure per far avere sconti di pena o evitare processi. Ma il loro unico obiettivo, in entrambi i casi, è far sborsare o derubare di ingenti somme di denaro, in contanti o preziosi, i malcapitati individui scelti per la truffa.
Sono diverse le segnalazioni raccolte in queste due settimane dai Carabinieri della Compagnia di Cassano.
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