La sanità calabrese è l’immagine di ciò che resta del tragico spreco di denaro pubblico tra anni di malagestione politica e di inutile commissariamento. La cronica carenza di medici, infermieri e oss non permette ampi margini di manovra. Eppure nelle carte del piano la volontà ci rendere più efficace e moderna la sanità con l’istituzione di 487 nuovi posti letto nel Cosentino.
All’“Annunziata”
Il concetto tradizionale di cure e assistenza sta per essere rivoluzionato. Nei margini, nelle forme, nella semantica. La rete ospedaliera si prepara ad ampliare l’offerta di cure e di ricoveri. All’Annunziata, ad esempio, il nuovo piano prevede l’istituzione di 314 posti letto complessivi in più. In sostanza si passerà dai 421 che figurano nell’anno 2021 ai 735 della nuova programmazione regionale. Crescono i letti per le degenze diurne (con accesso al mattino e dimissioni serali). La disponibilità per day hospital sale da 44 posti a 69. L’accoglienza per gli interventi chirurgici in day surgery sale dai 7 posti del 2021 ai 40 del nuovo piano della Regione. Infine, le degenze ordinarie multidisciplinari passano dai 370 letti individuati tre anni fa ai futuri 650 (+280). Inoltre saranno attivati anche 21 posti letto di week surgery che prevede ricoveri non superiori ai 5 giorni. Per quanto riguarda la Terapia intensiva, restano i 19 posti in reparto ai quali si aggiungeranno i 34 previsti per il Covid. In uscita, invece, i 4 letti di Rianimazione pediatrica che verranno spostati a Catanzaro. Dunque, la svolta dell’accoglienza resta subordinata alle assunzioni di nuovo personale.
Negli spoke dell’Asp
Il mondo dei servizi assistenziali nel Cosentino accumula pazienti in coda per tutto, traccia le scie di un sistema che sembra rotolare verso il bordo più rischioso. Per questo, la rivoluzione toccherà anche l’Asp con un incremento di 173 posti letto. Anche in questo caso si registrerà un incremento nelle degenze diurne. Complessivamente i posti letto attivati negli ospedali dell’Azienda sanitaria saranno 861 contro i 688 del 2021. Nei dettagli, ci saranno 77 posti per day hospital, 100 per day surgery e 684 per degenza ordinaria. Diciotto, invece, le postazioni di Terapia intensiva Covid. Naturalmente anche per gli spoke vale il necessario aggiornamento della pianta organica: senza personale sarà impossibile ampliare le degenze. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza