Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

L’inchiesta sul duplice delitto Scorza-Hendli a Castrovillari, il supertestimone pronto a registrare
i colloqui con i boss

Paolo Cantore voleva farsi “microfonare” per aiutare i carabinieri

Francesco Faillace

Il supertestimone. «Non posso pagare io per cose che non ho fatto!»: Paolo Cantore, meccanico 58enne di Cassano, parla con la moglie ignaro di essere “spiato” dai carabinieri. Ha da poco scoperto di essere indagato per il duplice omicidio di Maurizio Scorza, 57 anni e Hanene Hendli, 38, trucidati in contrada “Sgambellone” di Castrovillari il 4 aprile del 2022.
Il pm antimafia Alessandro Riello e gl’investigatori del Reparto operativo provinciale, diretti dal tenente colonnello Dario Pini e dal maggiore Giovanni Piscopo, hanno scoperto che il Suzuky Vitara usato dai killer per lasciare la scena del delitto è di Cantore. L’uomo ha prestato il fuoristrada a Francesco Faillace, 40 anni, ma senza neppure immaginare l’uso che ne avrebbe fatto. Il quarantenne gli aveva detto che serviva per raggiungere un fondo agricolo dove erano in corso dei lavori. Quando il meccanico si ritrova sotto interrogatorio, perde la testa. Nel senso che comprende di essere finito in un tremendo guaio e cerca delle soluzioni. Ne parla con la consorte e con due amici e gl’investigatori del colonnello Agatino Saverio Spoto registrano tutto. Cantore decide pure di rivolgersi a personaggi influenti della criminalità locale perchè trovino una soluzione e lo tolgano dai guai. Faillace l’ha ingannato e rischia di finire in galera. Nessuno, tuttavia, sembra dargli troppa retta e il meccanico non si dà pace. Vuole dimostrare la propria assoluta innocenza e così è pronto a fare una cosa impensabile e rischiosa: farsi “microfonare” dagli investigatori e andare a colloquio con esponenti di vertice della ‘ndrangheta sibarita. L’obiettivo? Fungere da agente provocatore, farli parlare, consentendo ai carabinieri coordinati dal procuratore Vincenzo Capomolla, dall’aggiunto Giancarlo Novelli e dal pm Riello di registrare tutto. Non se ne farà nulla. Come è ovvio che fosse.

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Caricamento commenti

Commenta la notizia