Un nuovo circuito per le piste ciclabili presenti nel centro cittadino. Cambieranno solo l’aspetto originario, in pratica, sparendo dalla sede stradale. È l’indirizzo tracciato dall’amministrazione comunale, che così operando, intende renderle più sicure, funzionali e meno invasive per le auto in circolazione.
L’esecutivo Caruso ne aveva anticipato i termini illustrando il progetto nei giorni scorsi e la prossima settimana, questa la novità, forse già lunedì, potrebbero iniziare i lavori di demolizione dei cordoli esistenti, sia quelli in plastica che in cemento. Si parte da via Sertorio Quattromani, dove sovente si verificano degli ingorghi a causa del restringimento della carreggiata.
Tra spostamenti delle piste ciclabili sui marciapiedi, dunque, e la realizzazione di nuovi tracciati destinati agli amanti delle bici, nascerà una sorta di anello gravitante tra “I due Fiumi”, l'ex stazione dei treni, piazza Mancini e la sede del Coni in piazza Matteotti, nonché lo slargo che ospita il palazzo municipale, nei pressi del quale verranno ricavati alcuni stalli da utilizzare come parcheggio per le due ruote. Una mini rivoluzione, per dare anche continuità all’itinerario ciclabile, poiché in alcuni punti incontra delle interruzioni. Il capoluogo bruzio ormai da tempo ha imboccato la strada della teoria eco-sostenibile, applicata essenzialmente lungo il Parco del benessere.
L’attuale guida di Palazzo dei Bruzi, però, ha in mente di apportare dei correttivi, come hanno avuto modo di spiegare il sindaco, Franz Caruso e l’assessore ai Lavori pubblici, Damiano Covelli. Da qui l’idea di riassettare taluni tracciati: in primis la pista situata all’incrocio di via Gaspare Conforti, ritenuta troppo sporgente verso l’attigua arteria. Spesso, infatti, i mezzi in transito impattano con il cordolo in cemento, finendoci sopra.
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