Furibonda zuffa con coltelli, pietre e bastoni, tra cittadini stranieri la scorsa notte a Corigliano Rossano, che ha portato all’arresto di ben 6 persone con l’accusa di rissa aggravata. Botte e urla che sono risuonate tra le strade dello scalo dell’area urbana di Rossano, in via Cosenza, una strada che si interseca con la centralissima via Nazionale.
Ad essere coinvolti sono stati, in particolari, cittadini di nazionalità pakistana, la cui comunità da tempo si è inserita nel contesto urbano e nella maggior parte dei casi i componenti lavorano come braccianti stagionali nelle varie campagne di raccolta agricole. A quanto si è appreso all’origine della rissa ci sarebbe proprio un problema legato al caporalato, ossia che il capo del gruppo che aveva lavorato in un campo era stato pagato dal titolare, ma poi non avrebbe distribuito la paga pattuita agli operai.
Da qui la furibonda lite poi sfociata nell’aggressione. A sedare gli animi violenti sono stati gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Corigliano-Rossano, diretto dal vice questore Domenico Lanzaro, intervenuti nell’ambito dell’attività di intensificazione dei servizi di prevenzione e controllo del territorio disposti dal questore di Cosenza, Giuseppe Cannizzaro.
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