Nuovo codice meccanografico, così come il codice fiscale, il conto corrente e persino l’indirizzo mail anche se in alcuni casi il vecchio resterà attivo sino al 14 novembre per consentire un passaggio graduale e impedire che dei messaggi vadano perduti. È la vita delle scuole post Dimensionamento, con differenze tra quante sono state fuse e quindi interessate a un rapporto quasi alla pari (come il Liceo scientifico “Enrico Fermi” e il Polo tecnico scientifico “Brutium”) e quante invece sono state accorpate con la più grande che ha tirato dentro il suo mondo la più piccola. Sinora, racconta una dirigente scolastica, non c’è stata nessuna indicazione dal punto di vista didattico per le scuole interessate al Dimensionamento, mentre ne sono arrivate per quanto riguarda l’aspetto amministrativo.
Non ce n’è bisogno
Domani è anche il tradizionale giorno della presa di servizio per quanto riguarda i nuovi arrivati nei vari Istituti, tanto docenti quanto personale Ata. Magari interessati da trasferimenti, assegnazioni provvisorie e utilizzazioni, incarichi annuali o addirittura immissioni in ruolo. Normalmente il primo settembre, stavolta il 2 considerata la festività, a scuola per firmare. Per le scuole interessate al Dimensionamento non ci sarà bisogno della presa di servizio né per i docenti né per gli Aa. Tanto ne gli istituti che si sono fusi, quanto in quelli che sono stati accorpati.
Ai saluti
Con ieri hanno concluso la loro lunga e brillante carriera scolastica molti ex docenti ormai da tempo diventati presidi. Pezzi della storia didattica e formativa cosentina che lasciano il posto di lavoro per godersi la meritata pensione. Sono quattro i dirigenti che andranno in pensione per collocamento a riposo d’ufficio, poiché hanno raggiunto il limite di età o sono alla «massima anzianità contributiva al raggiungimento del limite di età ordinamentale». Si tratta della dirigente scolastica dell’Alberghiero di Paola Elena Cupello che lascerà il servizio appunto per la «massima anzianità contributiva al raggiungimento del limite di età ordinamentale». Stessa motivazione per il preside del Liceo scientifico “Scorza” di Cosenza Aldo Trecroci e dell’Istituto di istruzione superiore “Lc-Lc-La” di Corigliano Rossano Antonio Franco Pistoia. Ha invece raggiunto i limiti di età il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “Beato Francesco Maria Greco” di Acri Franco Murano. Aldo Trecoci ricorda il suo esordio per caso a scuola nel 1993, lasciando il lavoro di funzionario tecnico alla Regione Emilia Romagna. «Mi sono dimesso con un telegramma alla Regione, prendendo servizio direttamente in ruolo, quindi non ho precariato. Una scelta figlia della volontà di rientrare in Calabria. Insegnavo Topografia – racconta – prima ad Acri per tredici anni, poi a Castrolibero. Quindi un dottorato di ricerca e pure un periodo di docenza all’Unical, sempre sulla Topografia. In seguito, quasi per caso, ho fatto il concorso per dirigente vinto nel 2013 con prima sede a Reggio Calabria, quindi a Rogliano e infine allo “Scorza” dove ho passato quattro anni meravigliosi. Tra l’altro è la scuola nella quale avevo studiato. Amo questo lavoro soprattutto per gli studenti», sigilla Aldo Trecroci che alla guida del Liceo scientifico “Scorza” sarà sostituito da Rosanna Rizzo.