Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Corigliano, condanne per i componenti del “tribunale” parallelo

Pioggia di condanne per il gruppo vicino alla super boss Filippo Solimando, anche se il tribunale di Castrovillari nel cogliere tutte le richieste di pena avanzate a gennaio scorso dal pubblico ministero Antonio Iannotta, manda assolto proprio il boss coriglianese l'unico ad uscire assolto. Il processo ha visto finire alla sbarra con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata a una serie di reati sei soggetti già tutti noti alle forze dell'ordine di Corigliano, gravitanti secondo quello che erano state le risultanze investigative, nell'orbita della ndrangheta. Si tratta di Giuseppe De Patto 32 anni , Giovanni Arturi 42 anni , Davide lagano di 30 anni, Luigi Sabino di 46 anni , Giuseppe Samarro di 54 anni e appunto Filippo Solimando di 54 anni. Il pubblico ministero aveva avanzato una richiesta di condanna a otto anni di reclusione per Solimando, ma per la maggior parte degli reati che gli venivano contestati è stata dichiarata prescritta e per l'unico reato non prescritto, ossia una estorsione ad un imprenditore, ha incassato l'assoluzione per non aver commesso il fatto, in accoglimento da richiesta avanzata dai suoi difensori gli avvocati Pasquale Di Iacovo e Rosetta Rago.
Per quanto riguarda le sentenze degli altri imputati, Arturi è stato condannato alla pena di sei anni e 6 mesi di carcere , Sammarro di cinque anni e 3 mesi, Sabino di sei anni è 6 mesi, De Patto di sette anni e 6 mesi e Lagano di 7 anni.
Il processo era stato rinominato "Tribunale", perché secondo le accuse delle magistrati della procura di Castrovillari , alcuni degli imputati sarebbero stati abituati a convocare un tribunale parallelo a quelli in cui si amministra la vera giustizia dello stato, con un presidente riferito proprio alla figura di Solimando mentre i giudici erano proprio il gruppo finito a processo.

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Caricamento commenti

Commenta la notizia