Nell’ottica di una piena valorizzazione delle attività motorie e sportive, che favoriscono l’acquisizione da parte degli allievi di un variegato bagaglio di competenze che concorrono allo sviluppo globale della loro personalità, sia sotto il profilo fisico che cognitivo, la Provincia di Cosenza, nella persona del presidente dott.ssa Rosaria Succurro e dei dirigenti del settore patrimonio ed edilizia scolastica, hanno finalmente posto fine ad una questione che si protraeva da almeno 15 anni. La palestra di “Macchina di bosco”, che fin dall’inizio doveva essere concessa anche agli alunni della Stancati, in base alla convenzione firmata dal Comune di Rende (che concedeva il terreno) e la Provincia di Cosenza (che costruiva l’immobile), da oggi, 30 settembre 204, sarà condivisa dagli alunni del Liceo Pitagora e della scuola primaria “Stancati” dell’IC Rende Commenda. Ogni istituto, a settimane alterne, fruirà degli spazi della palestra per svolgere, in completa autonomia e senza interferenze, le attività motorie e sportive.
“Desidero ringraziare personalmente, ma anche a nome dei bambini e delle bambine della Stancati e dei loro genitori, la Dott.ssa Succurro, i dirigenti della Provincia e tutto coloro che hanno dato il contributo per il riconoscimento di questo diritto nonché per la sensibilità dimostrata in questi mesi di serrato confronto, riportando sul piano della legalità l’uso della palestra. La Presidente ha colto, fin da subito, l’importanza che le abilità motorie hanno nei primi anni di vita dei bambini che hanno incidenza, oltre che sul piano fisico, anche su quello cognitivo, emozionale e relazionale. Oggi, abbiamo cominciato a scrivere una bella pagina di collaborazione e rispetto tra istituzioni”, ha chiosato la dirigente Simona Sansosti.
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