I carabinieri non hanno dato tregua agli aggressori dei due imprenditori avvenuta l’altra sera nell’area industriale dell’area bizantina. Gli aggressori sono stati identificati dopo poche ore dall’accoltellamento avvenuto al termine della furibonda lite scoppiata all’interno di un’officina. Iniziano, quindi, a schiarirsi i contorni della brutale aggressione subita da due fratelli titolari di una autofficina al termine di una lite.
Il grave episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio di giovedì scorso e per i due fratelli si è reso necessario il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale Giannettasio di Rossano i quanto hanno riportato ferite da arma da taglio.
Ad aggredire i due titolari non è stata una sola persona, come si era ipotizzato nell’immediatezza del fatto, ma due soggetti a loro volta fratelli.
Ad individuarli nel giro di breve tempo sono stati i carabinieri del reparto territoriale di Corigliano Rossano diretto dal tenente colonnello Marco Filippi, che dopo aver raccolto le prime informazioni dopo essersi recati sul posto, si sono messi sulle tracce degli aggressori e li hanno rintracciati in breve tempo e in luoghi diversi. Il primo nel vicino centro di Mirto e il secondo a Rossano. Si tratta di un uomo di 40 anni e l'altro di 30 anni. Al momento nei confronti dei due soggetti identificati è stata presentata una denuncia per lesioni personali.
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