Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Cosenza piange la scomparsa di Luigi Maria Greco: è stato presidente dell'Ordine provinciale dei medici

La comunità di Cosenza e tutta la Calabria piangono la scomparsa del dottor Luigi Maria Greco, uno dei medici più illustri e stimati del territorio. Figura di riferimento nel campo della virologia e già primario emerito dell’ospedale Annunziata di Cosenza, il dottor Greco lascia un’eredità fatta di straordinaria professionalità, sacrificio e dedizione alla medicina.

A esprimere il proprio dolore per la perdita è stato il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, che in una nota ufficiale ha ricordato con affetto e riconoscenza la figura del medico:«La scomparsa di Luigi Maria Greco mi rattrista e commuove fortemente. È stato un uomo di straordinaria cultura, un grande medico, affermato ed apprezzato, che lascia traccia del suo operato illuminato nel campo della virologia. La Calabria e Cosenza perdono un professionista di altissimo valore».

Il dottor Greco è stato il fondatore del laboratorio di virologia dell’ospedale Annunziata, un’eccellenza nel settore che porta indelebilmente il suo nome. Inoltre, ha ricoperto con grande impegno il ruolo di Presidente dell’Ordine provinciale dei medici, promuovendo numerose iniziative per il progresso della professione e il miglioramento dei servizi sanitari. «Sempre dalla parte dei suoi pazienti ed a servizio della medicina – ha aggiunto Franz Caruso – la lunga e stimata carriera di Luigi Maria Greco è stata costellata da tanti sacrifici, ma soprattutto da tanti successi. Lo ricorderemo sempre con affetto ed infinita riconoscenza».

In un momento così doloroso, il sindaco ha rivolto un pensiero alla famiglia di Luigi Maria Greco: «In questo momento di straordinario dolore abbraccio la moglie, la cara amica Ermanna, i figli, i nipoti e tutti i suoi cari a cui esprimo, a nome dell’amministrazione comunale tutta e dell’intera città, sentimenti di profondo e sentito cordoglio».

La città di Cosenza e la comunità medica calabrese perdono un luminare e un esempio di dedizione, che ha saputo lasciare un segno indelebile nella sanità e nella vita di tantissime persone.

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia