
Versa nel completo degrado l’immobile confiscato negli anni passati in contrada Doria. Mentre sale la preoccupazione per la salute pubblica è stato chiesto di intervento urgente. Negli ultimi mesi, numerosi residenti della comunità di Doria hanno sollevato un allarme riguardo a una grave situazione di degrado e insicurezza che interessa l’immobile confiscato situato nella zona di via Vico I Cassano. La problematica, già denunciata più volte, resta irrisolta e continua a generare preoccupazione tra la popolazione. L'area in questione è divenuta luogo di deposito incontrollato di rifiuti di varia natura. Questo fenomeno ha favorito la proliferazione di colonie di ratti, insetti e altri animali, con conseguenze dirette sulla salute pubblica. A complicare ulteriormente la situazione, la vegetazione aumentata in modo copioso che contribuisce a rendere l'immobile ancora più pericoloso. Le siepi, ormai eccessivamente folte, invadono i fabbricati circostanti e ospitano animali di ogni genere. L'incuria non si limita all'aspetto estetico, ma ha implicazioni più profonde: il rischio igienico-sanitario è concreto. La comunità si è rivolta anche all'Agenzia regionale dei beni confiscati, evidenziando l'inerzia delle autorità locali, che dovrebbero rappresentare il primo baluardo nella tutela della salute pubblica. Di fronte a questa situazione, appare fondamentale avviare una bonifica immediata dell’area. È urgente procedere alla rimozione dei rifiuti accumulati e alla messa in sicurezza delle zone verdi, attraverso interventi di manutenzione degli alberi e delle siepi.

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